#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 30 Aprile 2025 - 08:31
16.6 C
Napoli

Falsi dipinti e disegni di Modigliani, indagato un pittore di Modena: individuato il laboratorio delle contraffazioni

facebook
Casavatore, legittimo il simbolo “Casavatore in Movimento”: la commissione elettorale...
Torre del Greco, violenza sessuale su studentessa 18enne: condannato a...
Oroscopo di oggi 30 aprile 2025 segno per segno
Il Business delle Mistress a Napoli: Quanto Guadagnano e Chi...
Superenalotto, realizzato un 5 da 142mila euro. Tutte le quote
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10 e lotto di...
Napoli si prepara alla solenne processione di San Gennaro “degli...
Napoli, torna il Maggio dei Monumenti: oltre 320 eventi in...
Napoli, 37,7 milioni per il restauro di 29 chiese 
Controlli a Nisida: ancora droga e telefonini nel carcere minorile
Casamarciano, scoperta discarica abusiva di pneumatici: 3 arresti
Frattamaggiore, arrestato 22enne truffatore seriale di anziani: contestati 24 colpi
Qualiano, leucemia non diagnosticata fatale per Vincenzo Russo
Omicidio Romano: 18 anni e 8 mesi all’assassino. Familiari furiosi:...
Castellammare, giovane si tuffa nelle acque del porto: salvato dalla...
Morta in un incidente stradale Angela Francese , ex deputata...
Castellammare, domani studenti di “corsa contro la fame”
Jolie, il nuovo singolo di Napoleone fuori il 2 maggio
ENEMI: in radio il nuovo singolo Giuro su Dio
Tegola Napoli, stagione finita per Buongiorno: lesione all’adduttore
Procedura di verifica nei casinò online: ecco cosa sapere dopo...
Napoli da gustare: tour guidato tra i sapori dello street...
Marisa Laurito: “Scudetto? Massima scaramanzia, ma se lo vince il...
Sconvolgente assegnazione al premio Ornella Vittorioso edizione III ad Antonella...
Sorrento, gli studenti ripuliscono Marina Grande: educazione ambientale in azione
Lecce-Napoli, sold out nel settore ospiti: attesi oltre 5mila tifosi...
Pompei, Mozart e Pergolesi per il gran finale della Stagione...
Spara per sedare una rissa: uccide il figlio 23enne
Avellino, ritrovati e salvati dai Carabinieri tre cuccioli abbandonati: ora...
Napoli, parcheggiatore abusivo con condanna per lesioni gravi arrestato vicino...

SULLO STESSO ARGOMENTO

Nove dipinti e dieci disegni attribuiti ad Amedeo Modigliani che i carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale sospettano possano essere falsi sono stati sequestrati nel corso di perquisizioni tra Modena, Firenze e Venezia nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla procura di Spoleto. I militari hanno anche individuato quello che è ritenuto un “attrezzatissimo laboratorio per la falsificazione” nella disponibilità di un pensionato modenese accusato di contraffazione d’opere d’arte. Sequestrati anche 13 dipinti attribuiti a Lucian Freud, due ad Antonio Bueno e uno a Maurice Utrillo. I militari hanno recuperato anche numerosi timbri, sigilli e vecchie etichette, nonche’ materiale ritenuto idoneo alla falsificazione, riscontrato anche sul retro dei quadri. Il valore delle opere sequestrate, qualora fossero state immesse sul mercato come autentiche, sarebbe ammontato – hanno riferito i militari – a centinaia di milioni di euro. Alcune delle opere, tutte risultate corredate di certificazioni di archiviazioni sottoscritte dal responsabile del concept bord e dal presidente dell’istituto Amedeo Modigliani di Spoleto, erano state esposte nel corso della mostra “Gli amici di Modigliani e l’agguato sociale”, tenutasi presso la Casa Amedeo Modigliani di Spoleto in occasione del Festival dei due Mondi e prima ancora a quella “Modigliani e l’art negre'”. I nuovi sequestri rappresentano gli sviluppi di un’indagine avviata dalla procura di Palermo poi passata per competenza territoriale a quella di Spoleto.
I quadri sequestrati erano – si è appreso dagli investigatori – tra il laboratorio e l’abitazione del pensionato, in passato pittore, nel centro di Modena. Il 31 marzo scorso i carabinieri del comando Tutela patrimonio culturale, su delega della procura di Palermo, avevano sequestrato due dipinti sospettati di essere falsi attribuiti al maestro livornese, esposti in mostra presso il Palazzo Bonocore del capoluogo siciliano. Contestualmente, a Roma e Spoleto, erano state eseguite perquisizioni a carico del presidente dell’Istituto Amedeo Modigliani e del curatore della mostra, entrambi indagati. Veniva così rinvenuta “copiosa documentazione” – riferiscono gli investigatori – relativa all’organizzazione della mostra e alla provenienza delle opere. Venivano inoltre sequestrati 27 beni d’arte di pregio (tra cui tre opere grafiche di Modigliani e 24 dipinti a firma di Picasso, Chagall, De Nittis, Boldini, Dali’ e Guttuso), molti ritenuti non autentici, e materiale informatico considerato interessante per gli ulteriori approfondimenti investigativi, svolti dai militari della Sezione falsificazione ed arte contemporanea del reparto operativo, con il coordinamento della procura della Repubblica di Spoleto, alla quale è stato trasmesso il fascicolo per competenza territoriale. In particolare i carabinieri – si legge in una loro nota – hanno accertato “l’evidente attività” di certificazione e attribuzione di beni d’arte a vari artisti, fra i quali Modigliani, posta in essere, dietro pagamento di un compenso, dal concept bord dell’Istituto Amedeo Modigliani. Tutte le certificazioni – è emerso dagli accertamenti – sono infatti risultate sottoscritte dal presidente dell’Istituto.


Articolo pubblicato il giorno 4 Novembre 2019 - 16:53

ULTIM'ORA


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento