Un operaio di Gragnano è morto in una esplosione avvenuta intorno alle 17:30 a Monte Urano in un distributore di benzina in contrada Ete Morto, in provincia di Fermo.. La vittima stava lavorando all’impianto antincendio quando l’esplosione lo ha travolto sbalzandolo a diversi metri di distanza. E’ morto sul colpo e nulla hanno potuto i sanitari del 118. Sul posto i vigili del fuoco che non hanno rilevato attraverso le loro strumentazioni fughe di gas. Non sono ancora chiare le cause della deflagrazione che non ha provocato alcun incendio.La vittima si chiamava Giovanni Battista Cascone, aveva 29 anni ed era originario di Gragnano, ma residente a Falconara in provincia di Ancona. Si trovava nell’area di servizio della Esso, lungo la strada Mezzina, nel territorio di Monte Urano, per conto dell’azienda Mds srl, che si occupa di manutenzione di impianti antincendio. L’ipotesi più probabile e’ che una fuga di gas abbia provocato una deflagrazione (senza innescare fiamme) che ha scagliato violentemente a terra il 29enne. Al momento ignote le cause del decesso, che dovranno probabilmente essere accertate con esame autoptico. Sul posto i carabinieri per i rilievi e per far partire le indagini.
Articolo pubblicato il giorno 19 Novembre 2019 - 19:45