Fino al 4 dicembre presso il Consiglio Regionale della Campania si tiene la mostra “El Mundo di Eva – Stargate 11:11 Exposition”, una personale dell’artista Annapatrizia Settembre.
L’esposizione è un percorso d’arte, luce e gioia che si dipana attraverso i dipinti che raffigurano il divino femminile. Sono prevalentemente ritratti di donna, ma non solo. Dipinti su tela, plexiglass e legno realizzati con colori ad olio, acrilici e smalti, che rivelano volti di artiste, attrici e pittrici, di divinità femminili e di donne comuni, che comuni non sono.
Dichiara l’artista: “Tratto tematiche di grande rilievo ed attualità: la pacificazione tra i generi femminile e maschile, la pacifica convivenza tra i popoli, il cambiamento climatico.
Con il mio impegno artistico cerco di dare uno sbocco positivo e pacificatore ai grandi temi e conflitti che sfibrano la nostra epoca. Sono un’autodidatta che ha avuto l’onore di esporre in location internazionali di grande prestigio, New York, Dubai, Roma Milano, con El Mundo di Eva ho dipinto il mondo che vorrei e con le mie opere lo rendo vivo.”
Sono donne speciali, sono madri, son figlie, sono dee di tutti i giorni e di tutti i luoghi. Sono angeli.
Sono donne che ambiscono la pace eppure capaci di fare la guerra. Attraverso la potenza del divino femminile che esprimono possiedono l’energia per guarire ferite e domare dolori. Su ognuna delle opere in mostra predomina e conquista la visione che l’artista ha della speranza e del colore/calore caldo e appassionato che vive e sopravvive nella vita delle donne. I dipinti in mostra ne “El mundo di Eva” rappresentano un profondo atto d’amore, di speranza di pace che inneggia alla gioia di vivere; un omaggio ed un abbraccio grato al ritorno del Femminino Divino che vive nella madre celeste ed in ogni madre terrena.
Nei dipinti esposti si svela l’ambizione alla ricerca, il desiderio di attivazione dello scopo dell’anima femminile verso una Nuova Terra, una terra Gaia che l’artista raffigura nell’installazione di forma sferica che dà il titolo all’esposizione. Il globo de “El mundo di Eva”, manufatto ricoperto di fogli e fiori in ceramica smaltata, è il potente trait d’union di ognuno dei dipinti dell’esposizione che rivela e racconta un nuovo e auspicabile pianeta terra che brama e programma la pace.
Una nuova consapevolezza del pianeta che l’artista intende manifestare attraverso la rappresentazione del globo terrestre che, se da un lato ricorda il Sole ed il potere maschile, nello stesso tempo simboleggia l’anima e l’acqua, che raffigura il principio femminile materno.
L’artista ricalca il femminile circolare finalmente non più in contrasto con il potere paterno, maschile e verticale e correlando il circuito maschile e femminile in relazione eterna.
Son madri e son figli recita la poesia di Annapatrizia Settembre che accompagna “El mundo di Eva”, l’opera emblema della mostra:
Ne “El mundo di Eva”
non ci sono dolori, ne’ guerre e fucili,
ne’ sangue o barconi.
Ci son solo bambini di tutti i colori,
ci son figli felici
che danzano tra i fiori.
E se un dolore
sbalordisce la notte
il divino soccorre e si combatte.
Angelica forza di luce
accarezza l’anima e guarisce le ombre
Nell’abbraccio sincero
di scienza e coscienza
Mai più si soccombe.
Nel puro abbraccio di tutti gli umani.
Un sacro portale si apre dal cielo
al ritmo costante
del batter dei cuori.
Curatrice della mostra è la dottoressaSilvana Casolaro.
L’esposizione “El Mundo di Eva – Stargate 11:11 Exposition” sarà in mostra, con ulteriori dipinti di grande formato, a Roma dall’8 al 22 gennaio presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati e successivamente presso il Ministero dei Beni Culturali.
Articolo pubblicato il giorno 13 Novembre 2019 - 11:11