Nel contesto di servizi finalizzati al contrasto dell’immigrazione clandestina, del favoreggiamento e dello sfruttamento della prostituzione, disposti con ordinanza del Questore di Caserta, il personale del Commissariato di Marcianise, ha proceduto all’accompagnamento per identificazione di 8 cittadine straniere, in inequivocabile atteggiamento di meretricio, di cui 3 di cittadinanza nigeriana, 2 ucraina, 3 albanese ed una italiana. Per 5 di esse si accertava la “irregolare” presenza sul territorio nazionale, pertanto 3 cittadine albanesi venivano accompagnate alla frontiera per essere imbarcate per il loro paese, mentre altre due, una cittadina nigeriana ed una ucraina, venivano trasferite al Centro per il rimpatrio di Roma in attesa di essere espulse.
Nel corso delle operazioni di controllo del territorio, gli agenti del commissariato di Marcianise, a seguito di segnalazione del “Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia”, ad epilogo di pazienti indagini, veniva rintracciata ed arrestata la cittadina tedesca S. L., 49 anni, destinataria di un “Mandato di arresto europeo” emesso dall’Autorità giudiziaria della Germania, per reati inerenti gli stupefacenti. La donna era ricercata da 9 anni.
Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2019 - 13:25