Caserta. Assoluzione bis per l’ingegnere Pietro Esposito Acanfora accusato di aver ucciso il sindaco del comune di Cervino in provincia di Caserta. A fronte di una richiesta di 14 anni di pena chiesta dal Procuratore generale della Corte di Assise di Appello di Napoli, l’ingegnere Esposito Acanfora, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Cervino, è stato assolto. Era finito sotto processo per la morte del sindaco Giovanni Piscitelli, ucciso quasi undici anni fa. L’ingegnere, difeso dagli avvocati Carlo Destavola e Rocco Trombetti, era stato assolto in primo grado, si è sempre dichiarato innocente per questo delitto, circostanza ribadita anche nel processo di Appello. Il cadavere dell’allora sindaco di Cervino fu trovato nel febbraio del 2008 a qualche metro di distanza dalla sua vettura data alle fiamme. Era riuscito a scendere dal veicolo per cercare di mettersi in salvo, ma le ustioni non gli diedero scampo. Sia i familiari della vittima che il Comune di Cervino si erano costituiti parte civile nella prima udienza del processo. “Dopo dieci anni, speriamo che si sia definitivamente chiarito che l’ingegnere Esposito non c’entra nulla con questa tragedia”, ha commentato l’avvocato Trombetti.
Falciano del Massico – Un ordigno inesploso risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto… Leggi tutto
Mugnano - Due rapine in pochi minuti, in piena serata e a pochi passi dalla… Leggi tutto
COMO – La sconfitta del Napoli al Sinigaglia ha sancito il sorpasso dell'Inter in vetta… Leggi tutto
COMO – Brusco passo falso per il Napoli, che al Sinigaglia cede 2-1 contro il… Leggi tutto
Antonio Conte non nasconde l’amarezza dopo la sconfitta del Napoli contro il Como per 2-1,… Leggi tutto
COMO – Assane Diao si gode il momento da eroe della serata: il suo gol… Leggi tutto