Sono 50 gli studenti dell’Universita’ della Calabria che si recheranno a Scampia, all’Officina delle Culture Gelsomina Verde, dal 29 novembre al 1 dicembre per studiare l’antimafia sociale di R-Esistenza Anticamorra, l’associazione fondata da Ciro Corona piu’ di 10 anni fa per contrastare dal basso la cultura mafiosa nel popoloso quartiere sito all’estrema periferia nord di Napoli. “Gli universitari calabresi, iscritti al corso di Pedagogia dell’Antimafia dell’Unical, progetto scientifico-didattico giunto al suo 9 anno di attivita’, – si legge in una nota dell’ateneo – si confronteranno con le locali realta’ associative e sociali, alla ricerca di modelli empirici di pedagogia della cittadinanza e dell’inclusione. Particolare attenzione sara’ dedicata allo studio della riconversione dei beni confiscati alle mafie e alla riqualificazione dei beni comuni. “L’Officina Gelsomina Verde – dichiara Giancarlo Costabile del Laboratorio di Antimafia – rappresenta un modello nel processo di riappropriazione degli spazi sociali nei quartieri e nelle periferie disgregate del nostro Paese. Ciro Corona e’ riuscito a realizzare senza soldi pubblici e appartenenze lobbistiche un presidio concreto di resistenza alle mafie e alla cultura della violenza. Un presidio scomodo, quello di R-Esistenza Anticamorra perche’ rovescia – continua Costabile – la tradizionale iconografia dell’antimafia parolaia e salottiera, piu’ incline a drenare risorse pubbliche che a lavorare sul campo per costruire percorsi di nuova consapevolezza civile e dignita’ sociale”. “L’iniziativa di fine novembre – spiega l’ateneo calabrese – rappresenta per il progetto di Pedagogia dell’Antimafia, nato ad Arcavacata il 23 maggio 2011, il 26 laboratorio realizzato al di fuori delle aule dell’ateneo. Le iniziative in materia di antimafia si svolgono senza utilizzare il denaro pubblico per ragioni ideologiche (la parola che libera non puo’ essere quella pagata). Il percorso annuale del Laboratorio universitario di Antimafia – e’ scritto ancora – si chiudera’ il 23 maggio 2020 con la formalizzazione ancora una volta a Scampia, sempre all’Officina Gelsomina Verde, della Rete delle scuole impegnate nella sperimentazione di Barbiana 2040, esperienza pedagogica e didattica ispirata alla metodologia coscientizzatrice di don Lorenzo Milani”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Novembre 2019 - 12:42