Ieri pomeriggio era precipitato in un burrone profondo 80 metri sul monte San Nicola, nel territorio di Agnone (Isernia), nel tentativo di recuperare una delle sue mucche; e’ morto in serata, per le conseguenze della rovinosa caduta, Bruno Pallotta, 49enne allevatore di Capracotta, titolare di uno storico caseificio molisano. L’uomo era riuscito a chiedere aiuto con il suo cellulare ed era stato subito individuato, ma la zona impervia, a 1400 metri di quota, ha reso particolarmente difficili le operazioni di soccorso. Un elicottero del 118, decollato da Pescara, arrivato nei pressi a causa della nebbia non ha potuto effettuare il recupero del ferito. Quando personale del Cnsas e Vigili del Fuoco lo hanno raggiunto dopo cinque ore di cammino sui monti l’uomo era gia’ in condizioni critiche; dopo le prime cure sul porto da parte dei sanitari del 118, i soccorritori lo hanno trasportato su una barella a spalla, ma durante il tragitto l’uomo ha perso conoscenza e a nulla sono valse le terapie rianimatorie. Sul posto anche i Carabinieri.
Articolo pubblicato il giorno 19 Novembre 2019 - 10:04