Rifiuti industriali depositati in un fondo agricolo invece di essere smaltiti. I carabinieri del Noe di Napoli hanno denunciato il gestore di uno stabilimento situato ad Apice e sequestrato un’area di circa 4.700 mq sulla quale erano stoccati circa 200 metri cubi di scarti derivanti dalla frantumazione, vagliatura, lavaggio e recupero inerti. Fanghi sversati sul terreno, senza alcun sistema di protezione delle matrici ambientali e senza nessun sistema di regimentazione delle acque. Il valore complessivo del sequestro ammonta a circa 70mila euro.
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