Aveva legami con i clan della camorra napoletana il boss emergente della ‘mafia’ foggiana ucciso sotto casa, a fucilate ieri sera.Si tratta di Pasquale Ricucci, di 45 anni, elemento di elemento di spicco di un clan mafioso del Gargano. L’omicidio è stato compiuto in via San Pietro, nella frazione ‘Macchia’ di Monte Sant’Angelo. L’uomo è ritenuto dagli investigatori al vertice del clan Lombardi-Ricucci-La Torre, erede dei Romito, da sempre in lotta con il clan dei ‘montanari’ Li Bergolis-Miucci. Era a piedi quando è stato raggiunto da una raffica di proiettili. Almeno nove i colpi sparati dai sicari. Sul posto stanno operando i carabinieri del reparto operativo che attendono l’arrivo del medico legale. Pasquale Ricucci ha precedenti per detenzione e porto abusivo di armi e il suo delitto potrebbe essere inquadrato nella sanguinosa faida del Gargano. Una guerra tra clan che ha provocato negli anni decine di morti e tanti casi di lupara bianca.
Articolo pubblicato il giorno 12 Novembre 2019 - 07:49 / di Cronache della Campania