“Credo che la suggestione dell’Annunziata sia molto importante. Quando si discuterà, tra anni, di chi sarà il nuovo presidente della Repubblica si valuteranno tutti i nomi, ma il gesto di Lucia Annunziata è per sottolineare quanto oggi bisogna essere tutti uniti per combattere l’antisemitismo”. Così il ministro degli Affari Europei, Vincenzo Amendola, prima dell’incontro all’università Suor Orsola Benincasa di Napoli, “Brexit e le nuove sfide dell’Unione Europea”, ha parlato della proposta della giornalista Lucia Annunziata che sull’Huffington Post ha lanciato l’idea di nominare la senatrice Segre presidente della Repubblica. Il ministro, poi si è soffermato sulla vicenda della scorta alla senatrice Segre: “Sarebbe stato più utile chiedere scusa per quello che è successo in Parlamento perché era una vicenda che doveva unire le forze politiche del Paese”. “Credo che tutti quanti ci riconosciamo nel messaggio del presidente della Repubblica, e del premier Conte, di combattere questi muri invisibili che si sono alzati nella nostra società, tra cui l’antisemitismo, l’odio, l’intolleranza. Non è una questione di partito, ma una questione che devi unire il Paese”, ha concluso Amendola.
Articolo pubblicato il giorno 11 Novembre 2019 - 14:04