E’ scattato l’allarme per un presunto caso di inquinamento tossico nel piccolo paese di Vibonati nella parte parte Sud del Cilento dove due giorni fa è stato ritrovato sulla spiaggia di Villammare un fusto che con molta probabilità contiene sostanze tossiche. La notizia anticipata da “Il Giornale del Cilento” ha fatto scattare l’allarme. Il comune di Vibonati ha immediatamente chiamato in causa l’Arpac chiedendo di analizzare il contenuto. Intanto è scatta anche un’inchiesta da parte delle forze dell’ordine. A denunciare il fatto una donna che ha inviato le foto alla redazione del quotidiano online cilentano. E sotto accusa è finita anche la politica “poco incisiva” del Ministro Costa in materia di inquinamento e lotta ai criminali della Terra dei Fuochi.
“Il marchio di produzione del fusto – ha spiega la donna al gironaledelcilento- è l’azienda é ‘Kodama Mauser’ che ha tre sedi al nord d’Italia e nell’Europa. Si scopre sul sito di questa azienda che i fusti sono idonei per la spedizione di liquidi pericolosi, prodotti chimici, petrolchimici, agrochimici e vernici”.
Articolo pubblicato il giorno 11 Novembre 2019 - 15:14