Acerra. Vertenza appalto servizi di pulizia presso la casa comunale di Acerra: 18 tra lavoratrici e lavoratori dalla sera alla mattina si vedono negare l’accesso agli uffici comunali per svolgere il proprio lavoro come hanno fatto per moltissimi anni.
“Inverosimile -spiega Luigi Riccardi del sindacato U.L.S.S.A. Campania- che il comune di Acerra senza tener conto della salvaguardia occupazionale di 18 persone tra lavoratrici e lavoratori addetti alle pulizie , con una comunicazione inviata nella giornata del 30 ottobre, comunicava alle società l’interruzione del servizio immediato per scadenza proroga , pertanto alle maestranze è stato vietato l’accesso ai locali comunali. Facciamo presente cosi come abbiamo comunicato al comune di Acerra che la posizione attuata dal comune è del tutto anomala. In quanto alla scadenza della proroga , doveva immediatamente partire un nuovo affidamento per i servizi di pulizia e contemporaneamente la continuità occupazionale. Tutto questo non è stato fatto e non capiamo tale decisione da un giorno all’altro , oltretutto senza dare un preavviso , senza tener conto del codice degli appalti , e soprattutto senza tener conto della clausola sociale. Per tale azione gravosa , lunedì 4 novembre 2019 , innanzi al comune di Acerra , attiveremo azioni sindacali a tutela e a difesa delle lavoratrici e dei lavoratori. Non è affatto giusto trattare cosi le lavoratrici e i lavoratori, chi lavora merita rispetto”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2019 - 11:36