I carabinieri del Nucleo Operativo di Sessa Aurunca hanno arrestato, su ordine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, un uomo di 44 anni, E.L, ritenuto responsabile di abusi sessuali ai danni della figlia di 13 anni.
L’indagine è nata dalla denuncia presentata dalla mamma della vittima, nonché ex moglie dell’indagato, insospettitasi per i frequenti attacchi di panico che la figlia aveva improvvisamente iniziato a manifestare al ritorno delle vacanze trascorse col padre, ragioni per le quali la ragazzina era stata costretta, in più occasioni, a ricorrere alle cure del Pronto soccorso e ad intraprendere un percorso psicologico.
Proprio attraverso questo percorso, la ragazza rivelala i ripetuti abusi sessuali che aveva dovuto subire dal padre, nella sua casa di residenza durante l’ultimo periodo estivo. Le indagini, consistite principalmente nell’assunzione delle testimonianze della vittima e delle persone a lui vicine, hanno consentito di accertare un quadro di quotidiane violenze sessuali poste in essere dall’uomo per circa un mese, consistite in continui pesanti palpeggiamenti e toccamenti delle parti intime della vittima.
Per l’uomo sono stati disposti gli arresti domiciliari in breve tempo, grazie alla tempestività delle indagini della compagnia dei carabinieri di Sessa Aurunca, guidati dal maggiore Giuseppe Fedeli e, coordinati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2019 - 13:21