A Napoli 14 guardie particolari giurate a rischio licenziamento perché non tutelate dai sindacati e istituzioni. L’incontro di ieri tra le due società interessate nel ipotetico cambio di appalto dei cantieri della Metropolitana di Napoli linee 1 e 6 Municipio e Duomo pare si sia risolto con un nulla di fatto pertanto le guardie particolari giurate preoccupati per il proprio futuro lavorativo sono pronte anche a manifestazioni di protesta eclatanti non ultime lo sciopero della fame e incatenarsi presso le sedi dell’istituto di vigilanza privata interessate allertando gli organi costituzionalmente previsti
Lo stesso Presidente nazionale dell’associazione guardie particolari giurate Giuseppe Alviti sebbene affetto da patologie è pronto per lo sciopero della fame e dalle sete a oltranza
Al loro fianco si è schierato il leader dello Sinalv, Giuseppe Cuccurullo che dichiara “ciò che è più scandaloso è il comportamento della CGIL CISL UIL e Ugl che tutto fanno tranne che tutelare i lavoratori in questione estraniandosi completamente dalla situazione quasi come se fossero pubblico applaudente al circo equestre. Le istituzioni e la magistratura devono subito intervenire. In effetti in questo improvviso cambio di appalto non si è rispettata l’elementare regola di prendere le unità che hanno prestato servizio per almeno 6 mesi prima della scadenza contrattuale della appalto.Il tutto verrà portato dallo Sinalv a conoscenza del prefetto del questore del ispettorato del lavoro e non ultima la Procura della Repubblica”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Novembre 2019 - 22:14