Asl di Caserta: 46 medici sarebbero entrati a far parte del servizio del 118 casertano, sanando così quella carenza di circa 50 unità di cui soffre la rete. Ieri mattina, invece, la doccia fredda: dei 46 medici chiamati nella graduatoria, soltanto 24, più uno con riserva, hanno accettato l’incarico. È dunque arruolabile soltanto poco più della metà delle unità di cui è stata data notizia nei giorni scorsi. E quindi delle unità di cui la sofferente rete casertana ha bisogno. Numeri diversi da quelli noti dal direttore generale dell’Asl di Caserta: «Sono pervenute 90 domande, circa 50 sono entrati a far parte della graduatoria, ma 30 hanno accettato l’incarico». Anche sulla tempistica ci sono pareri discordanti. Per i camici bianchi che ieri mattina erano all’ufficio per l’accettazione dell’incarico è prevista una visita al medico competente: una visita che accerta le buone condizioni di salute del dirigente medico che dovrà salire sull’ambulanza del territorio. Stando alle voci di quanti erano presenti dinanzi all’ufficio, tale visita non dovrebbe avvenire prima delle due settimane, tanto che ad alcuni è stato detto che non sarebbero entrati in servizio prima del primo dicembre.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 15 Novembre 2019 - 09:27