Sono tre giovani registi, Sebastián Muñoz e Théo Court in una serata dedicata al Cile con l’attesa anteprima di “Ema” di Pablo Larraín, e il francese Antoine de Bary, gli ospiti domani, venerdì 25 ottobre, di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”, la rassegna, ideata e diretta da Antonella Di Nocera, in programma fino al 28 ottobre con anteprime e incontri dalla 76. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
La serata dedicata alla cinematografia cilena è in programma al Cinema Astra (Via Mezzocannone 109). Alle ore 18 Sebastián Muñoz presenta “El Principe”. Nel Cile del 1970, Jaime, ventenne solitario, accoltella il suo miglior amico in quello che sembra un omicidio passionale. Condannato al carcere, il ragazzo incontra “lo stallone”, un uomo maturo e rispettato, in cui trova protezione e grazie al quale conosce l’amore e la lealtà. Dietro le sbarre Jaime diventa “il principe”. Ma mentre il rapporto fra i due uomini si solidifica, “lo stallone” deve affrontare le violente lotte di potere all’interno del carcere. L’evento, in collaborazione con Arcigay Antinoo Napoli, è introdotto dal direttore dell’Istituto Cervantes di Napoli Ferran Ferrando Melià. Alle ore 20 proiezione di “Blanco en Blanco”, Migliore Regia a Orizzonti, e incontro con il regista Théo Court. All’inizio del ventesimo secolo, Pedro arriva nella Terra del Fuoco, territorio ostile, per immortalare il matrimonio di un potente proprietario terriero. Affascinato dalla bellezza della futura sposa, tradisce le regole e viene lasciato ad affrontare la terra, brulicante di violenza e segnata dal genocidio degli indigeni. Alle ore 22, l’attesa anteprima di “Ema”, l’ultimo film di Pablo Larraín. Ema, giovane ballerina, decide di separarsi da Gastón dopo aver rinunciato a Polo, il figlio che avevano adottato ma che non sono stati in grado di crescere.
All’Institut Francais Napoli (Via Francesco Crispi, 86) alle ore 19 il regista francese Antoine de Bary presenta “Mes jours de gloire”. Adrien è un moderno Peter Pan: trentenne, si comporta ancora come un ragazzino. Da piccolo ha conosciuto il successo come attore, ma ormai sono passati più di dieci anni e oggi Adrien non ha né fama né soldi. Deve tornare a vivere con i suoi genitori per ricominciare da capo. Sospeso tra la possibilità di una storia d’amore e quella di un ritorno come attore, che Adrien si immagina trionfale, il suo percorso sarà pieno di ostacoli. In sala con il regista, il Console generale di Francia Laurent Burindes Roziers e Antonella Di Nocera.
Nel pomeriggio alle ore 16,30 al Cinema Astra il film d’animazione “Bombay Rose”, della regista, animatrice e attrice indiana Gitanjali Rao. Realizzato interamente a mano, il film racconta tre storie di amori impossibili: fra un ragazzo e una ragazza irraggiungibile, fra due donne, di un’intera città per le sue star di Bollywood.
Alle ore 18,30 al Cinema Pierrot di Ponticelli, la proiezione, in collaborazione con Arci Movie, di “Tiro al Piccione” di Giuliano Montaldo e incontro con il regista. Introducono Roberto D’Avascio e Anna Masecchia.
Mattinata dedicata alle scuole: alle ore 10 al Cinema Pierrot, proiezione de “Lo sceicco bianco” di Federico Fellini (1952) nella versione restaurata della Cineteca di Bologna. L’evento in collaborazione con Arci Movie è introdotto da Stefano Francia di Celle, curatore della sezione Venezia Classici.
La manifestazione è diretta da Antonella Di Nocera, a cura di Parallelo 41, con il contributo di MIBACT, Regione Campania, in collaborazione con Biennale di Venezia, 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Università degli Studi di Napoli Federico II e Coinor, Arci Movie, Institut Français Napoli, Istituto Confucio dell’Orientale, Goethe Institut, Istituto Luce, Giornate degli Autori, Settimana Internazionale della Critica di Venezia, Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, Cineteca di Bologna, Accademia di Belle Arti di Napoli, Film Commission Regione Campania, Istituto Cervantes, Rassegna Sguardi Ostinati di Casalnuovo, Moby Dick. Con il patrocinio dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, Università degli Studi di Napoli L’Orientale, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Tutti i film stranieri sono proiettati in versione originale e sottotitolati in italiano.
Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2019 - 12:32 / di Cronache della Campania