Va a confessarsi in chiesa dicendo di essere uno spacciatore e, dopo aver ricevuto l’assoluzione, consegna al parroco un chilo e mezzo di marijuana. Il singolare episodio e’ accaduto alla parrocchia di Borgotrebbia, un piccolo quartiere alla periferia di Piacenza. Dopo la messa domenicale don Pietro Cesena ha confessato un giovane che era pentito di aver spacciato droga. E per dimostrare il ravvedimento, dopo l’assoluzione, il ragazzo ha consegnato al sacerdote la droga in suo possesso. Don Pietro ha quindi chiamato la polizia e ha consegnato lo stupefacente che, al dettaglio, avrebbe potuto fruttare circa 20mila euro. Ovviamente il nome del peccatore ravveduto e’ invece protetto dal segreto del confessionale.
Articolo pubblicato il giorno 14 Ottobre 2019 - 19:53