Sei quintali di carne e pesce e circa 18.000 uova sono state sequestrate dai Nas nel corso di recenti controlli che hanno interessato le province di Torino, Napoli e Viterbo. Gli uomini del Comando per la Tutela della Salute di Napoli, a conclusione di una verifica igienico-sanitaria eseguita presso un esercizio commerciale nell’hinterland partenopeo, ha posto sotto sequestro giudiziario circa 6 quintali di prodotti ittici e di carni, rinvenute in cattivo stato di conservazione, sporche ed invase da parassiti. Il valore della merce ammonta a circa 30.000 euro. I Nas di Torino e di Viterbo hanno effettuato controlli nell’ambito della filiera delle uova. I Carabinieri torinesi hanno scoperto un centro imballaggi sprovvisto di registrazione all’Autorità e dove venivano confezionate uova fresche, di categoria A, diverse per qualità e origine da quelle dichiarate. Inoltre, sulle confezioni, veniva riportata una data di deposizione diversa da quella reale. Nell’ambito delle indagini sono state sequestrate quasi 18.000 uova e tre persone sono state denunciate all’autorità. Il Nas di Viterbo ha deferito una persona all’Autorità Giudiziaria per maltrattamento di animali. Durante un controllo eseguito presso un’azienda per l’allevamento di galline, hanno riscontrato condizioni igieniche cosi’ deteriorate da determinare il decesso di numerosi animali, i cui corpi, tra l’altro, rimanevano a contatto con gli animali vivi.
Articolo pubblicato il giorno 7 Ottobre 2019 - 12:54