Il Tribunale di Napoli Nord ha condannato a sei anni di reclusione il 35 enne Vincenzo Russo, imputato del ferimento del 14 enne Luigi Pellegrino, colpito da un proiettile vagante esploso da Russo il 24 dicembre 2017, mentre passeggiava con amici in una strada centrale di Parete (Caserta). Il pm della Procura di Napoli Nord Vittoria Petronella aveva chiesto ieri 9 anni di carcere al termine della requisitoria. Russo risponde di lesioni gravi e detenzione illegale di armi comuni da sparo. I giudici hanno accolto la ricostruzione della Procura, secondo la quale Russo, quel giorno, all’interno di un terreno agricolo di sua proprieta’ a circa 300 metri di distanza dal luogo in cui si trovava il minore, esplose tre colpi con una pistola semiautomatica illegalmente detenuta. Il 35 enne voleva esercitarsi. Uno dei proiettili colpi’ un veicolo in transito, senza ferire nessuno, un secondo raggiunse Luigi alla testa, un terzo ando’ a vuoto. L’adolescente, una promessa del calcio, resto’ in coma per settimane ed ha dovuto sottoporsi ad una lunga riabilitazione
Un escalation di violenza scatenata dalla disperazione. Un 47enne napoletano, da anni residente a Firenze,… Leggi tutto
Napoli – Continuano senza sosta le operazioni straordinarie della Questura di Napoli per arginare i… Leggi tutto
Blitz dei Carabinieri del Nucleo Forestale di Giffoni Valle Piana, in collaborazione con la stazione… Leggi tutto
NAPOLI – Proseguono i controlli straordinari disposti dalla Questura di Napoli per contrastare la diffusione… Leggi tutto
San Marcellino – Due strutture un tempo in mano alla camorra, oggi trasformate in luoghi di… Leggi tutto
Nella tranquilla Valle Telesina, un'operazione senza precedenti ha scosso la routine quotidiana. I Carabinieri della… Leggi tutto