Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa ufficiale irachena Ina, il leader dell’Isis Abu Bakr AL-Baghdadi è stato ucciso nella provincia nord-occidentale di Idlib in Siria. L’Ina cita una fonte di intelligence senza nome secondo la quale anche altri leader iracheni dell’organizzazione terroristica sarebbero stati uccisi.Il comandante in capo delle Forze democratiche siriane (Fds), composte in buona parte da curdi, Mazloum Abdi, ha pubblicato un tweet a poche ore dall’annuncio dell’uccisione del leader dello Stato islamico, Abu Bakr al Baghdadi, parlando di “un’operazione storica congiunta ​​con gli Stati Uniti”. In un post il miliziano curdo ha affermato che “un’operazione storica di successo e’ stata portata a termine a seguito del lavoro congiunto di intelligence con gli Stati Uniti”. Il messaggio e’ arrivato dopo che fonti statunitensi, irachene e siriane hanno confermato che un villaggio nella zona di Barisha a Idlib, nel nord della Siria, e’ stato bombardato per un’ora e mezza da elicotteri, seguito dalla diffusione della notizia della presenza leader dello Stato islamico e dei suoi compagni. Abdi non ha confermato direttamente il coinvolgimento di Fds nell’uccisione di al Baghdadi, ma gli osservatori arabi ritengono che il suo tweet sia stata una conferma implicita del loro coinvolgimento.
Articolo pubblicato il giorno 27 Ottobre 2019 - 09:58