Ponte di Ercole finisce sul tavolo del Ministro per i Beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini. I continui crolli dovuti alle auto che abbattono la sbarra di sostegno e le azioni da intraprendere per salvaguardare la struttura sono infatti al centro dell’interrogazione presentata dai parlamentari del Movimento 5 Stelle Marianna Iorio, Nicola Grimaldi, Antonio Del Monaco e Virginia Villani.
Nel documento i parlamentari grillino ripercorrono la cronistoria del ‘caso’ ponte di Ercole, scoppiato il 4 dicembre 2017 quando “il dirigente ai lavori pubblici del comune di Caserta, a seguito di segnalazioni da parte dei cittadini casertani, rilevando l’indispensabile e urgente necessità di mettere in sicurezza gli archi di ingresso di ambo i lati del «Ponte di Ercole» al fine di salvaguardare la pubblica e privata incolumità, ha diffidato l’ente Museo della Reggia di Caserta, per la messa in sicurezza delle parti strutturali (archi) di cui sopra. Nella stessa diffida, il dirigente, nelle premesse dell’atto, citando la nota n. 42964 del 22 aprile 2017 della polizia municipale, specifica che la manutenzione del «Ponte di Ercole», è competenza dell’ente Museo della Reggia di Caserta”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Ottobre 2019 - 19:30