Sequestrati in tutta Italia dai carabinieri per la tutela agroalimentare oltre 200 kg di prodotti alimentari privi di rintracciabilità e sprovvisti di etichette con informazioni chiare e comprensibili. L’operazione “Crudo” è stata condotta sul territorio nazionale dai reparti di Torino, Parma, Roma, Salerno e Messina sulla ristorazione che lavora prodotti agroalimentari crudi. L’attività ispettiva, eseguita presso 26 ristoranti dal 26 al 30 settembre, ha contestato il mancato abbattimento dei prodotti ittici destinati alla consumazione a crudo. Contestate 14 sanzioni amministrative per un totale di 24.068 euro. Sono stati denunciati i titolari di due ristoranti, rispettivamente per tentata frode e frode in commercio aggravata, in quanto nel menù non indicavano i prodotti congelati, lasciandoli passare per freschi, o perché dichiaravano di somministrare calamari, gamberoni e granchi mentre, in realtà, servivano ai clienti totani, mazzancolle e surimi.
Santa Maria Capua Vetere – Una condanna a 15 anni di carcere: è la richiesta… Leggi tutto
Gragnano – Dopo oltre vent’anni di procedimenti giudiziari, inchieste e sequestri, Gerardo Cuomo, per anni… Leggi tutto
Roma – Ancora nessun fortunato che centri il "6" o il "5+1" al Superenalotto, ma due… Leggi tutto
Dopo aver truffato un'anziana a Potenza, due napoletano, spacciandosi per forze dell'ordine, sono riusciti a… Leggi tutto
Napoli– Il Partito Democratico apre all’ipotesi di una candidatura di Roberto Fico per le prossime… Leggi tutto
Napoli – Per la prima volta, la Giunta Manfredi taglia la Tari, la tassa sui rifiuti.… Leggi tutto