“Domani a Pietrarsa una nostra delegazione incontrera’ il Prefetto di Napoli, Carmela Pagano, che si e’ resa disponibile ad informare il Capo dello Stato della situazione che da quasi tre mesi ci impedisce di poter svolgere il lavoro per cui siamo stati selezionati”. Lo annunciano i navigator campani che in una nota si dicono “profondamente grati alle istituzioni per aver accolto la nostra richiesta di incontro”. “Poniamo – proseguono – le nostre speranze e la nostra fiducia di italiani nel Presidente Mattarella a cui rappresenteremo il nostro disagio di cittadini che, per motivazioni esclusivamente di carattere politico, si vedono negato il sacrosanto diritto al lavoro, cardine della nostra Carta Costituzionale”. I navigator campani, a differenza dei navigator delle altre Regioni, non hanno ancora iniziato il loro percorso formativo e di lavoro in assenza della firma della convenzione tra Regione Campania e Anpal Servizi. “Il nostro – concludono – e’ un diritto conquistato vincendo una regolare selezione pubblica come tutti gli altri navigator d’Italia”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Ottobre 2019 - 18:35