โ Le denunce sullo stato di degrado e di abbandono nel quale versa da tempo la villa Floridiana al Vomero costituiscono da anni uno stanco rituale che non sortisce purtroppo alcun effetto operativo. Anche in passato di fronte alle giuste proteste dei cittadini lโunica risposta era la necessitร di chiudere a tempo indeterminato il parco pubblico, per la mancanza di fondi da destinare alla manutenzione โ puntualizza Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, giร presidente della Circoscrizione del vomero, da lustri in prima linea per la salvaguardia della storica villa -. Purtroppo sono vicende che i vomeresi hanno giร vissuto sulla loro pelle in diverse occasioni, quando il parco fu invaso da cani randagi e successivamente per la presenza di drogati e di maniaci sessuali che arrivavano a molestare i bambini. Il tutto per la totale incuria e per la mancanza di idonea vigilanza. Cosรฌ come quando nel 1999 il Belvedere fu interdetto con una cancellata per evitare il lancio di pietre sulle abitazioni sottostanti, laddove invece sarebbe bastato collocare delle telecamere a circuito chiuso con un monitoraggio continuo o, in alternativa, prevedere unโidonea vigilanza โ.
โ La villa Floridiana paga il pesante scotto di essere giuridicamente considerata un giardino storico annesso al museo Duca di Martina โ continua Capodanno -. Da qui discende che la gestione venga affidata alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Napoli, laddove questo bene di proprietร del demanio dello Stato dal 1917, dunque da oltre un secolo, sarebbe giร dovuto passare, e non da oggi, allโamministrazione locale, scorporandolo dallโambito museale. Nellโattesa sarebbe bastato portare avanti la realizzazione di una convenzione, giร in passato operativa, tra la Sovrintendenza ed il Comune di Napoli, affidandone la gestione agli uffici comunali competenti โ.
โ Peraltro la villa Floridiana, rappresenta, anche se attualmente solo sulla carta, un grosso contenitore culturale โ afferma Capodanno -. Basti pensare al meraviglioso Teatrino di Verzura, realizzato dal Niccolini nel 1817, che nelle belle giornate potrebbe essere utilizzato per spettacoli allโaperto anche in considerazione del fatto che, in occasione dei mondiali โ90, la villa fu dotata di un impianto dโilluminazione per consentire lโapertura pure nelle ore serali. Inoltre, allโinterno del parco, esistono una serie dโimmobili, attualmente occupati, non si sa a quale titolo, da alcune famiglie, le quali entrano nel parco anche con le proprie autovetture, invadendone i viali, che potrebbero, invece, essere destinati a ludoteche per bambini o ad attivitร sociali che coinvolgano i numerosi anziani del quartiere collinare โ.
โ Quando ai problemi di sicurezza – aggiunge Capodanno -, per superare lโemergenza, basterebbe istituire un posto di polizia allโinterno del parco o quanto meno, cosรฌ come giร si รจ fatto in passato nel bosco di Capodimonte, avere un paio di agenti a cavallo o anche in bicicletta che perlustrano i viali durante lโorario dโapertura โ. Sulle vicende della Floridiana, Capodanno, che nel frattempo ha annunciato anche un flash mob per sensibilizzare cittadini e istituzioni per la soluzione degli annosi problemi della villa Floridiana, lancia un accorato appello al ministro Franceschini ed alle massime autoritร cittadine, Prefetto, Questore, Presidente della Giunta regionale e Sindaco di Napoli, chiedendo lโadozione, in tempi brevi, dei provvedimenti di rispettiva competenza per la soluzione dei problemi che affliggono da tempo la villa vomerese.
Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2019 - 18:11