Napoli. Degente ricoverato all’ospedale San Paolo ieri pomeriggio ha cercato per ben due volte il suicidio. Si tratta di un 50enne napoletano che si è sporto, cercando di scavalcare la ringhiera in ferro del quinto piano all interno dell’Ospedale San Paolo. Le urla degli altri pazienti hanno richiamato l’attenzione del personale ospedaliero e della vigilanza. I primi a trattenere l’uomo, afferrandolo per le braccia sono stati i degenti che erano in stanza con lui e che hanno dato l’allarme. Subito dopo, sono intervenute le guardie giurate, riuscendo a far rientrare il 50enne all’interno della stanza e a consegnarlo ai sanitari. Dopo qualche ora, intorno alle 20.30, l’uomo ha tentato per la seconda volta l’insano gesto e per la seconda volta è stato soccorso dalle guardie particolari giurate accorsi al quinto piano che non è presidiato dall’istituto di vigilanza come l’ingresso.
Il sindacalista napoletano Giuseppe Alviti leader Identità Meridionale si chiede: ‘Come mai una persona che abbia tentato il suicidio non sia stata posta subito in controllo osservato e attuate le dovute procedure onde evitare successive tentativi come in effetti poi accaduto e solo nella notte trasportato all’Odm reparto psichiatrico?”.
Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2019 - 18:29