La novantesima aggressione del 2019 nella Sanità napoletana si è consumata mercoledì pomeriggio presso il distretto 28 dell’Asl Napoli. Come denuncia l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate” una infermiera pediatrica è stata presa a schiaffi da un utente che doveva semplicemente richiedere il cambio di pediatra di famiglia. La malcapitata è stata costretta a richiedere le cure ospedaliere presso il San Giovanni Bosco. Una vergogna, ora la triste frontiera delle cento aggressioni è più vicina”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli. “Occorre invertire la tendenza sul piano della civiltà. Una comunità in cui si consumano continuamente aggressioni ai danni degli operatori sanitari non può definirsi civile. Allo stesso tempo occorre sanzionare con la massima severità gli aggressori”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Ottobre 2019 - 18:10