“Non basta più la pastorale sacramentaria: si celebra la messa, si fanno i sacramenti. E’ tempo di uscire altrimenti la gente va da un’altra parte “. Lo ha detto il cardinale Crescenzio Sepe parlando con i giornalisti a margine di un convegno in corso a Napoli alla facoltà teologica dell’Italia meridionale. Bisogna proseguire, a giudizio di Sepe, su questo cammino che “a Napoli è già stato avviato dal cardinale Ursi, poi proseguito dal cardinale Giordano” e quindi da lui stesso, per avere una “Chiesa che prenda coscienza delle responsabilità, che deve guardare agli ultimi, ai problemi reali della gente e cercare di dare un messaggio evangelico a questa gente. La Chiesa sta prendendo coscienza della necessità di praticare questa forma di carità più alta, come diceva Paolo VI, che è la politica. Bisogna fare le cose più sul serio non solo presentando programmi – ha proseguito il cardinale Sepe – ma scegliendo anche le persone adeguate a testimoniare la carità”.
Articolo pubblicato il giorno 17 Ottobre 2019 - 12:14