Sequestrate oltre 26mila uova per mancanza di rintracciabilita’. E’ l’operazione “Tuorlo” che i Carabinieri per la Tutela Agroalimentare hanno avviato nel settore avicolo, monitorando aziende agricole, centri d’imballaggio e ditte dislocate sul territorio nazionale. Nel dettaglio l’attivita’ ispettiva eseguita presso 45 aziende, dall’1 al 10 ottobre, dai cinque Reparti (Rac) di Torino, Parma, Roma, Salerno e Messina, ha consentito di sequestrare 26.045 uova, per un valore commerciale pari a 12.200 euro, poiche’ prive di rintracciabilita’ e quindi carenti delle informazioni utili ad accertare la reale provenienza dei prodotti. Comminate otto sanzioni amministrative, rende noto l’Arma, per un totale di 12.000 euro ed una diffida a sanare le difformita’ strutturali riscontrate presso un centro d’imballaggi
Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2019 - 21:12