“Il ‘rottamatore’ Renzi arriva alla stazione della Leopolda indossando i panni del liberale con cinque anni di ritardo! Dopo aver rifiutato di fondare il ‘Partito della Nazione’ per radunare tutti i riformisti, che con il gruppo di Verdini gli proponemmo nel 2014 e poi, subito dopo il referendum costituzionale nel 2017, per capeggiare il fronte dei Si, eccolo oggi lanciare appelli ai…liberali ed ai moderati! Insomma: un furbacchione che non ha avuto mai il coraggio di rischiare nulla. Avevamo ragione noi”. Lo dichiara, in una nota, Vincenzo D’Anna, ex portavoce del gruppo parlamentare “verdiniano” di Ala.
Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2019 - 13:13