Parlando di alimentazione e sport, diete iperproteiche e integratori alimentari, Dottore Carlo Nunneri, ci spiega un po’ , quando uno sportivo prende integratori, e perche’ ? Iniziamo con chiarire la parola ” integratori ” cosa sono, in questo ci aiuta l’etimologia della parola stessa cioè integrare quello che normalmente con una corretta alimentazione non riusciamo ad assumere per svariati motivi. Un esempio semplice è quello delle donne che per motivi biologici ogni mese hanno delle perdite ematiche, quindi per alcune di esse in base alla loro statura e al loro stile di vita è preferibile prendere un integratore a base di Fe e Vitamina B appunto per integrare la perdita ematica, quindi l’integratore è d’obbligo e specifico per il paziente. Tornado agli sportivi spesso si fa una grande confusione tra proteine, integratori, chetosi e diete varie, iniziamo con dire che si intende con il termine sportivo, non certamente i 20 minuti di corsa o la partita di calcetto due volte a settimana, ma un allenamento di almeno quattro/cinque volte a settimana per almeno due ore, allora possiamo assumere integratori, altrimenti una persona sana con una sana e corretta alimentazione seguita da un Nutrizionista è più che sufficiente. Ora bisogna capire quali integratori prendere, se ci sono integratori unici e vanno bene per tutti gli sport e tutti gli atleti, certamente no, infatti ogni sport ha un consumo energetico diverso e va integrato diversamente, è palese che un ciclista non può prendere gli stessi integratori uno sportivo di bodybuilding, quindi il primo va ad integrarsi con minerali molta acqua e alcuni amminoacidi mentre il secondo fa un uso di proteine e amminoacidi completamente diverse dal ciclista. Oltre alla differenza tra i vari sport c’è da considerare la statura dell’atleta stesso, io faccio sempre lo stesso esempio nella squadra del calcio Napoli ci sono due calciatori completamente diversi Insigne e koulibaly giocano nella stessa squadra ma hanno sicuramente una alimentazione diversa e un integrazione diversa perché hanno una diversa statura un diverso BMI. Fare diete iperproteiche non seguite da un Professionista del settore, Biologo Nutrizionista o Medico, non solo può essere inutile, perché non sempre si dimagrisce o si aumenta di massa muscolare, ma in più si rischia l’effetto yo yo, quindi si riprendono gli stessi Kg con gli interessi per effetti biochimici di un errato di metabolismo. Bisogna dire con chiarezza che anche gli integratori vanno prescritti da Operatori del settore, Biologi Nutrizionisti o Medici, perché possono sembrare innocui ma se presi in quantità e qualità sbagliata a lunga durata possono recare danni irreversibili ai reni o fegato dello paziente oltre a disturbi gastrici o insonnia. Dottore Nunneri, quale tipo di dieta va bene per uno sportivo, per ogni atleta c’è una dieta ideale ? Per uno sportivo non c’è una dieta ideale per tutti va ma elaborata in base allo sport e alla statura e BMI dell’ atleta. Si esegue la classica dieta mediterranea, quindi i famosi 5 pasti al giorno, chiaramente aumentando la quantità di Proteine a discapito dei Carboidrati, sempre rimanendo una quantità di Carboidrati superiore alle Proteine e ai Lipidi. Per uno sportivo sono molto importanti gli orari di quando si mangia rispetto a quando ci si allena, mangiare almeno 90 minuti prima e in base allo sport capire cosa. Fondamentale è il ripristino idrico e dei sali minerali a fine gara, quindi bere tanto e possibilmente mangiare frutta magari macedonie a fine gara. Parlando di Cibo e alimenti, in generale. Cosa e quando mangiare ? Diciamo che è difficile parlare in generale perché ogni persona ha stili di vita diversi e esigenze alimentari diverse. La dieta mediterranea è patrimonio Unesco ed è la guida per una sana e corretta alimentazione. Mangiare tutto ma con moderazione, mangiare almeno tre volte al giorno la frutta e ad ogni pasto mangiare verdura, bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno. Importante è mangiare 5 volte al giorno non dimenticare di fare gli spuntini, una colazione la mattina con una tazza di latte e fette biscottate o una spremuta d’arancia con un cornetto vuoto, per chi ama fare la colazione salata va bene un toast con una premuta d’arancia, evitare di mangiare la pasta la sera, se proprio dobbiamo mangiarla non in tarda serata. La sera è preferibile un secondo di carne o pesce con contorno e frutta. Alimenti fondamentali per la nostra salute sono Olio extravergine di oliva, pesce sopratutto quello azzurro, legumi almeno due volte a settimana,carne rossa almeno una volta a settimana,uova,yogurt,acqua,frutta e verdura. Da mangiare con moderazione sono i formaggi le fritture e i dolci, chiaramente evitare i superalcolici mentre un buon bicchiere di vino fa assolutamente bene. Quando è necessario ricorrere a integratori alimentari ? Come usare integratori e barrette energetiche? L’integratore deve essere preso quando si hanno delle carenze di macro o micro nutrienti che non riusciamo a sopperire con una sana e corretta alimentazione. Vanno benissimo le barrette proteiche come spuntino post allenamento non agonistico anche se bisogna capire quali, ora in commercio ce ne sono tante, quindi leggere bene cosa si sta mangiando! Gli integratori vanno sempre presi sotto consiglio di uno specialista in Nutrizione, nella composizione chimica dell’integratore ci possono essere molecole che vanno a interferire sul farmaco vitale che assume l’atleta, o alcune molecole possono recare danni gravi per un soggetto con lievi disturbi gastrici. Dottore, ci racconta della sua carriera, quando ha iniziato ? Ho iniziato diversi anni fà con tanta gavetta e umiltà affiancando colleghi esperti e rubando il mestiere, ho fatto le 20:00 senza vedere soldi ma imparando come si elaborava una BIA o un Piano Alimentare. Oggi con molta umiltà ho un confronto quotidiano con i colleghi per migliorare il nostro sapere oltre ai nostri ECM che ci impone la legge, grazie alle Universiadi a Napoli 2019 mi sono confrontato con colleghi di altre parti del mondo imparando le loro tecniche nel campo alimentare sportivo . Spero di imparare ancora tanto nella mia relativa giovane età e nella Nutrizione non si finisce mai di imparare. E’ stato sempre il suo sogno nel cassetto quello di fare il Biologo Nutrizionista ? Ancora un sogno nel cassetto? La Biologia mi ha sempre affascinato in particolar modo gli alimenti e la natura in generale sia il mare che la montagna per la scoperta dei prodotti Bio, Nascendo in periferia dove c’erano ancora un pò di terre e contadini ho sempre avuto la passione dei prodotti a Km 0 e poi da buon Napoletano amo il mare. Da piccolo ho sempre giocato a calcio, non grandissimi risultati ma giocavo, poi da grande ho abbinato queste due passioni cibo e sport. Perché smettere di sognare i sogni non ci costano nulla e ci fanno sentire vivi.
Valentina Busiello
Articolo pubblicato il giorno 13 Ottobre 2019 - 11:50