Hanno manifestato questa mattina sotto la sede del governo a Roma le 14 famiglie di Terzigno che 23 anni fa avevano acquistato la loro casa di via Panoramica scoprendo solo molti anni dopo che le licenze edilizie erano state revocate e che adesso dovranno abbatterle. A Palazzo Chigi, sottolineando la circostanza di essere state vittime di una vera e propria truffa (a cascarci anche il Tribunale Fallimentare di Nola che avrebbe persino messo all’asta e venduto uno di questi immobili), chiedono una soluzione urgente e tempestiva, visto che il cantiere della demolizione dovrebbe comunque aprirsi l’11 novembre prossimo, nonostante i numerosi appelli lanciati anche al Capo dello Stato, e il sostegno espresso a chiare lettere dalle istituzioni locali e regionali, oltre che dei media. “Chiediamo – dicono – lo stop alle demolizioni, chiediamo che venga garantito il nostro diritto alla casa e soprattutto ci chiediamo: lo Stato dov’e’?”.
La Casa del Mandolino e delle Arti del Mediterraneo, situata nella suggestiva piazzetta Museo Filangieri… Leggi tutto
Nonostante l'Antitrust abbia costretto Ryanair a rimborsare i passeggeri per alcune pratiche commerciali scorrette legate… Leggi tutto
Napoli. Banda del flex ancora in azione di notte al Vomero. Nella notte tra il… Leggi tutto
Il Fidanza Jazz Combo ha rilasciato oggi il nuovo singolo 'La Tazzina di Caffè', disponibile… Leggi tutto
Per la stagione teatrale 2024-2025, il Teatro Instabile Napoli, sotto la direzione artistica di Gianni… Leggi tutto
Napoli.Coppia di giovani ladri in giro per Penisola Sorrentina non per piacere ma per commettere… Leggi tutto