Il Movimento 5 stelle ha una lista di cose da fare: in parte sono state realizzate col precedente governo, ora ci sono tre anni per completare questo processo. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo alla trasmissione televisiva “Agora'”, su Rai Tre. “Non è che abbiamo cambiato le nostre opinioni, anche con la Lega c’erano stati violenti scontri prima che nascesse il governo. Essere l’M5s vuol dire essere post-ideologici”, ha affermato il ministro parlando dei dissidi interni nel nuovo esecutivo. “Entro il 31 dicembre vogliamo approvare la riforma della giustizia, ovvero arrivare entro quattro anni a una sentenza in Italia”, ha aggiunto Di Maio, mentre a gennaio si punta “alla riforma della sanità, ad afferrare il conflitto di interessi e così via: abbiamo una serie di leggi che possono migliorare la vita degli italiani”.
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