“Finalmente lo Stato comincia a toccare gli intoccabili. La lotta all’evasione si deve fare con il carcere ai grandi evasori e con la confisca per sproporzione. Questo sara’ legge dello Stato da qui a fine anno, e’ una rivoluzione”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri e capo politico del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, a proposito del chiarimento con il presidente del Consiglio sulla manovra. “Il governo ieri ha raggiunto un accordo sulle cose che chiedevamo – ha ribadito parlando con i giornalisti a Trevi (Perugia) – sono molto fiducioso, sono patrimonio di tutto il governo e ringrazio tutte le forze politiche per averlo raggiunto”. E a proposito della cosiddetta ‘piccola evasione’, Di Maio ha aggiunto: “Se si vuole obbligare i commercianti e i professionisti ad avere il Pos e a ricevere pagamenti con carte di credito, devi abbattere prima i costi delle commissioni sui dispositivi e sulle carte di credito. Non aveva senso partire con gli obblighi e con le multe dal primo gennaio. Ci siamo presi sei mesi di tempo e da gennaio a luglio miriamo a chiudere un buon accordo con le banche per abbassare costi del dispositivo o dell’abbonamento”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2019 - 21:48