span style="font-weight: 400;">La barba ed è sempre un elemento caratterizzante della virilità dell’uomo, il cui culto sopravvive lungo i millenni. Nell’epoca del massimo splendore dell’antica Grecia arrivate ai giorni nostri vediamo la presenza della barba lunga e folta nella rappresentazione di personaggi illustri, come Zeus ed i personaggi mitologici: era espressione di saggezza, anche in quanto legata all’età matura.
Venendo all’età moderna, negli ultimi cinque anni si è osservata la moda di avere una barba tendenzialmente incolta oppure lunga e folta, distintiva di un look tutto d’un pezzo che non deve chiedere mai. A questo si sono accompagnati i baffi cosiddetti “a manubrio” provenienti dallo stile hipster, ma con l’arrivo della stagione fredda e delle nuove tendenze 2020 ci si dovrà dimenticare delle barbette incolte.
Di sicuro per molti la transizione non sarà facile, dopo essersi abituati a quell’immagine maschia villosa; per chi proprio non riesce a rinunciare alla lunghezza, la parola d’ordine quotidiana deve essere il prendersene cura con prodotti per barba di alta qualità, come un buon detergente per barba e baffi con effetto ammorbidente e che prevenga fastidiosi nodi. Per abituarsi all’idea del cambiamento radicale può essere consigliabile l’uso di una pomata modellante, qui una sorta di gel per capelli studiata appositamente per permettere all’uomo di dare un look personalizzato alla barba.
Ma come si diceva poc’anzi il nuovo trend vuole barbe più corte e meno lasciate al caso, che abbiano un aspetto più armonioso rispetto all’ovale del viso ed al taglio dei capelli. In qualche modo si può definire un ritorno, almeno parziale, verso il classico per apparire perfetti in ogni occasione.
Avanti con la barba appena accennata, sfumata in direzione di due basette perfettamente rifilate: l’effetto così definito e pulito metterà in luce il pizzetto e le labbra.
Da tenere in grande considerazione è la praticità di questa tendenza dell’autunno inverno 2020, poiché la barba di pochi giorni così delineata è alquanto semplice da realizzare e si adatta ad ogni tipo di viso. Ideale per i più pigri, non trovate? E pensare che gli inglesi definiscono questo taglio come “stubble”, ossia “stoppa”.
L’influenza degli anni ’90 nel fashion sta portando anche il ritorno in auge del pizzetto alla Johnny Deep, sex symbol hollywoodiano. In accompagnamento si vedranno principalmente i baffi separati fra loro o, in alternativa, il baffo che contorna la bocca senza alcun distacco dal pizzetto.
Per coloro che hanno la barba molto rada o inesistente sulle guance, si dovrà puntare su baffi folti e marcati di alcuni millimetri in più e una rasatura un po’ più frequente. Anche se si va ad abbandonare lo stile clean fade, continueranno a valere i consigli di spazzolare la barba almeno un paio di volte al giorno, lavarla e igienizzarla ogni giorno e mantenerla morbida con il balsamo a cera e nutrita con l’apposito olio.
Il resto verrà condizionato dagli stili esposti in pubblico da attori, cantanti e celebrities, ma per certo nulla può un sorriso perfetto con impianto dentale senza barba e capelli curati.
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