Salvo contrordini o contrattempi, Sinisa Mihajlovic riprendera’ a guidare gli allenamenti del suo Bologna domani, nel centro tecnico di Casteldebole. E sabato sera sara’ allo Juventus Stadium in panchina, nella sfida tra i rossoblu’ e i campioni d’Italia di Maurizio Sarri. Niente certezze, perche’ tutto dipende tanto dalle condizioni di salute del tecnico ma anche dal meteo: in caso di pioggia e maltempo Mihajlovic sarebbe obbligato a non correre rischi e restare in ambiente neutro e coperto, dal momento che il suo corpo ha gia’ sostenuto due cicli di chemioterapia, dal 15 luglio, da quando ha iniziato a combattere la leucemia. Sinisa e’ tornato in panchina nella sfida tra Bologna e Lazio, grazie a un via libera temporaneo dei medici del reparto di Ematologia dell’ospedale Sant’Orsola che ha preso in cura l’allenatore serbo. Dimesso martedi’ 8 ottobre, e’ rientrato a Roma in famiglia e venerdi’ ha risposto all’invito dell’amico Mancini, assistendo da bordo campo all’allenamento di rifinitura dell’Italia in vista della sfida con la Grecia. Ora e’ intenzionato a riprendersi il Bologna e a guidare personalmente i lavori di domani e venerdi’, in vista del match con la Juventus. Le previsioni meteo danno sole nei prossimi due giorni e il tecnico dovrebbe cosi’ poter rispettare i propri piani. Sabato, invece, c’e’ forte rischio di pioggia a Torino: elemento che potrebbe mettere in discussione la sua presenza allo Juventus Stadium. In tal caso sara’ sostituito in panchina, come e’ gia’ successo nel corso del campionato, dal vice Miroslav Tanjga e dal collaboratore tecnico Emilio De Leo e seguira’ il match dalla televisione, trovando un modo per collegarsi con la squadra. Non e’ invece ancora chiaro cosa succedera’ dopo Torino e quando e’ previsto il prossimo ciclo di cure.
Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2019 - 19:10