“Non cerchiamo vendetta, non vogliamo che per la morte di Attilio siano incriminate persone che non hanno colpa. Ci rimettiamo alla decisione di questo ulteriore processo, fiduciosi che la giustizia faccia il suo corso”. Lo ha detto Maria Romano’, sorella di Attilio Romano’, oggi nel Palazzo di Giustizia di Napoli, dopo l’udienza del processo in corso in Corte di Appello sull’omicidio del fratello, assassinato per errore dai killer della camorra che lo scambiarono per il vero obiettivo dell’agguato. L’omicidio avvenne il 24 gennaio del 2005, nel negozio di telefonini dove Attilio lavorava. Per questo crimine e’ stato condannato in via definitiva, all’ergastolo, Mario Buono, indicato come esecutore materiale. Unico imputato di questo processo è l’ex primula rossa della camorra, Marco Di Lauro (difeso dagli avvocati Gennaro Pecoraro e Gaetano Cola), catturato lo scorso marzo dopo una latitanza durata 15 anni. Nella prossima udienza (il 30 ottobre), il pg Carmine Esposito depositerà alcune sentenze in cui si confermerebbe l’attendibilitè di due pentiti che indicano Marco Di Lauro come il mandante dell’agguato in cui sarebbe dovuto morire il nipote del boss scissionista Rosario Pariante e invece perse la vita Romano’.
Picchia il complice dell’assassino del figlio e finisce sotto processo con gli amici Oggi Giuseppe… Leggi tutto
Un giovane truffatore di Napoli è stato arrestato a Ferrara dalla polizia mentre tentava di… Leggi tutto
Ora c'è un nome e un movente, anzi più di uno. Ad uccidere il sindaco… Leggi tutto
Ecco l'oroscopo dettagliato per oggi, 22 novembre 2024, con le previsioni dello zodiaco segno per… Leggi tutto
InpsServizi S.P.A., società in house di INPS, è stata recentemente colpita da un attacco ransomware… Leggi tutto
Una tragedia si è consumata in serata a Napoli, dove una donna è morta dopo… Leggi tutto