Una discarica di oltre 1000 mq, una vera e propria bomba ecologica in un sotterraneo nel
centro di Casalnuovo, piena di pneumatici fuori uso, cerchi per automobili, scarti di lavorazioni
edilizie, veicoli abbandonati, materiale ferroso e altre tipologie di rifiuti. Questo lo scenario che gli agenti della task force per il contrasto al fenomeno della cosiddetta โTerra dei Fuochiโ, costituita dalla Cabina di Regia coordinata dal Vice Prefetto Gerlando Iorio, hanno trovato quando hanno aperto una porta secondaria dellโofficina del centro cittadino. Le scale sterrate, percorribili con difficoltร per la quantitร di pneumatici accatastata, conducevano a una sorta di cavitร di 7 metri di altezza e 800 mq di ampiezza ricolma di rifiuti di ogni genere. Gli spazi sotterranei, adibiti a
discarica abusiva, costituivano una grave situazione di pericolo per lโambiente e lโincolumitร dei
cittadini, in unโarea densamente popolata.
Gli agenti del gruppo interforze, composto dai Commissariati della Polizia di Stato di Acerra
e Nola, dallโArma dei Carabinieri di Castello di Cisterna e Marigliano, dai Carabinieri Forestale di
Marigliano, dalla Compagnia Guardia di Finanza di Casalnuovo, dalla Polizia della Cittร
Metropolitana, dallโEsercito e, con il supporto degli ispettori dellโARPAC, hanno immediatamente
sequestrato lโarea e denunciato il titolare e il gestore dellโattivitร tecnica alla Procura della
Repubblica di Nola, diretta dal Procuratore Maria Antonietta Lucchetta, che segue le attivitร
investigative.
Lโoperazione di controllo straordinario del territorio per il contrasto al fenomeno dei roghi
ha interessato anche le aree dei comuni di Marigliano, Somma Vesuviana, Castello di Cisterna e
Brusciano, nonchรฉ quelle di Calvizzano e Casavatore in collaborazione con le rispettive Polizie
locali.
21 le pattuglie in campo, 54 gli agenti impegnati. 14 le attivitร controllate: calzaturifici,
autocarrozzerie, officine meccaniche, di riparazione, pneumatici, alcune risultate prive di
qualsivoglia autorizzazione; 11 quelle sequestrate per complessivi 2000 mq; 40 persone controllate
di cui 12 denunciate allโAutoritร Giudiziaria; 40 i veicoli controllati, di cui 22 sequestrati; circa 60 mila euro di sanzioni elevate.
Gestione e smaltimento illecito dei rifiuti, esercizio abusivo della professione, emissioni in
atmosfera e immissioni in fogna non autorizzate, inquinamento ambientale i reati contestati.
Articolo pubblicato il giorno 10 Ottobre 2019 - 09:52