E’ seduto sotto al porticato della sede della società provinciale Samte che gestisce la raccolta rifiuti a Benevento e che minaccia il licenziamento. Non vuole essere avvicinato, né vuole che si sappiano le sue generalità. Si è incatenato questa notte e resta seduto su una tanica di benzina con la quale minaccia di darsi fuoco. Oltre al mantenimento del posto di lavoro rivendica le tre mensilità di stipendio arretrato che racconta di dover ancora avere. In via Mazzoni, dove si trova il palazzo che ospita la Samte, ci sono altri lavoratori: la situazione è tesa. Sulle scale seduta e infreddolita anche la figlia dell’uomo che sta protestando. A gestire l’ordine gli agenti della Digos. Sul posto anche i vigili del fuoco. L’uomo è ancora lì in attesa che si svolga stamattina la riunione nella sede della società provinciale che gestisce la raccolta di rifiuti nel Sannio.
La comunità di Roccadaspide è in lutto per la tragica scomparsa della piccola Benedetta, venuta… Leggi tutto
Roma - L'Ordine dei Fisioterapisti del Lazio finanzia la ricerca in Fisioterapia all'Università La Sapienza… Leggi tutto
Napoli - Un episodio surreale vede come protagonista un ristorante all'interno della prestigiosa Galleria Umberto… Leggi tutto
Negli ultimi giorni si è acceso un vivace dibattito intorno alla norma voluta da Matteo… Leggi tutto
È quasi mezzanotte quando i carabinieri della sezione radiomobile di Giugliano notano un furgone con… Leggi tutto
Alta tensione nella Casa Circondariale di Bellizzi Irpino: martedì mattina, un detenuto del reparto isolamento… Leggi tutto