“Ci sono tutte le condizioni per contribuire allo sforzo unitario che chiede Boccia, anche con Veneto e Lombardia alle quali spiegheremo che se ci addentriamo in sconvolgimenti costituzionali perdiamo solo tempo. Se invece ipotizziamo soluzioni amministrative e istituzionali ragionevoli credo che potremo fare un lavoro unitario con le altre regioni per una autonomia differenziata che abbia sullo sfondo una cornice nazionale all’interno della quale ognuno potra’ poi operare secondo le proprie esigenze”. Cosi’ il governatore campano Vincenzo De Luca risponde alla richiesta di un patto Nord-Sud avanzato dal ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia per un nuovo modello di autonomia differenziata a margine dell’incontro avuto oggi in Regione Campania. Sulla riforma De Luca ha rivendicato la scelta della Campania “di aprire un ragionamento a febbraio alla vigilia della stipula dell’accordo sulla base della bozza Bressa”. “Abbiamo evitato – ha sottolineato – di fare corse a vuoto, partiamo da un presupposto che non e’ quello leghista, per noi resta l’ispirazione profondamente unitaria, non alimenteremo mai un conflitto tra Nord e Sud, rivendicheremo con orgoglio le ragioni del Sud ma rappresentando il Sud che non teme la sfida dell’efficienza, che rifiuta le logiche di clientela e assistenzialismo e che vuole veder valorizzato il merito. Da Boccia oggi e’ arrivata una proposta che e’ una svolta radicale”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Ottobre 2019 - 18:14