Arzano – Nessuno legge le PEC al Comune, protestano commercianti e imprenditori. Ente a rischio contenziosi: la città fa appello al Commissario Prefettizio Gabriella D’Orso. Decine di mail certificate andate prescritte o mai aperte contenenti richieste di aperture commerciali, SUAP, condoni edilizi, contenziosi, diffide legali, tutte paradossalmente ferme e mai visionate che ritornano al mittente. Il tutto a danno dei cittadini e dello stesso ente che così facendo da spazio a furbetti e contenziosi. In qualsiasi altra città sarebbe stata accolta ed accettata come un regolare tentativo di adeguarsi ai tempi, ad Arzano invece, forse causa dure resistenze trova difficoltà ad essere applicata. Qualcuno dirà che è colpa dell’eccessivo lassismo di qualche dipendente, mentre per qualcun altro la colpa è dei dirigenti del Comune incapaci di far valere le proprie decisioni, ma è un dato di fatto che sul comune di Arzano tutto ciò che nel resto d’Italia è considerato abbastanza normale diventa invece complicato, confuso ed inapplicabile. Il tutto a danno dei cittadini e delle imprese.
GDN
Articolo pubblicato il giorno 3 Ottobre 2019 - 09:41