Viaggiava su un’auto rubata con telaio alterato e targa clonata: per questo un imprenditore cinese e’ stato denunciato per ricettazione dalla polizia municipale a Prato. Gli agenti hanno sequestrato l’automobile, poi risultata rubata un anno fa a Cava de’ Tirreni. Tutto e’ partito dalla denuncia per targa clonata presentata da un cittadino altoatesino, in possesso di un’auto simile a quella sequestrata a Prato e targata uguale. Quando gli agenti hanno fermato il conducente cinese, un 44enne residente a Prato, l’uomo ha mostrato la documentazione in suo possesso, dichiarando di aver avuto il veicolo grazie ad un connazionale. Dal momento che le targhe apparivano autentiche gli agenti hanno intensificato i controlli, accorgendosi che le targhette del telaio apparivano manomesse in modo da riportare il numero corrispondente al veicolo dell’altoatesino. Ulteriori accertamenti hanno portato alla individuazione del telaio originale e alla scoperta che l’auto era stata rubata in Campania un anno fa. Sulle targhe e’ stato accertato essere in atto una denuncia di smarrimento. Le indagini proseguono per ricostruire il viaggio che ha portato il mezzo a circolare per le strade pratesi partendo dalla Campania.
Articolo pubblicato il giorno 26 Settembre 2019 - 15:06