La politica italiana è in fermento. Matteo Renzi, difatti, ha abbandonato il partito democratico per dare vita al Partito “Italia Viva”, che, molto presumibilmente, si collocherà al centro dell’attuale scenario politico e che si prefigge di aggregare diversi Onorevoli e Senatori, i quali non si riconoscono più nei partiti in cui militano. A tutti è nota la fuga di molti esponenti di rilievo da Forza Italia e dal Partito Democratico, i quali non è escluso che aderiscano al costituendo partito dell’ex Sindaco di Firenze ed ex Presidente del Consiglio. Tutto fa suppore che sia in atto la progressiva frantumazione dell’attuale compagine politica. Voci affidabili, d’altro canto, danno per certa la notizia che il Movimento dei Sudisti Italiani inizi a muovere i primi passi verso la sua costituzione. Il Movimento dei Sudisti accoglie e fa proprio l’anelito della popolazione del Sud a volersi riscattare dallo stato di inferiorità in cui è stata collocata nel corso dei secoli, avvalendosi del contributo offerto da eminenti personaggi della vita politica, del giornalismo, della cultura e della società civile, scevri del loro credo e colore politico. Dalle parole ai fatti: ieri pomeriggio si è tenuto a Roma il primo incontro tra gli ideatori del Movimento dei Sudisti e l’Onorevole Gianfranco Rotondi, il quale ha espresso la propria volontà di aderire alla costituzione del Movimento.
Il Movimento, oltre all’Onorevole Gianfranco Rotondi, guarda di buon occhio anche ad altri politici di comprovata fede per la questione meridionale, tra i quali Giuseppe Conte e Mara Carfagna, senza alcun dubbio “antisovranisti” e “antisalviniani”. Mara Carfagna, da voci provenienti dagli stessi ideatori del movimento, potrebbe affiancare, nella guida del Movimento, Gianfranco Rotondi, fermo restando che la stessa voglia offrire il proprio apporto. Occorre sottolineare che l’Onorevole Mara Carfagna piace molto al popolo del Sud che vede in lei un’esponente “di razza” della vita politica, attenta alle istanze del Mezzogiorno d’italia. Possiamo affermare senza timore di essere smentiti che, ben presto, vedremo all’opera, sulla scena della vita sociale italiana, un movimento “antisovranista” e democratico che proporrà leggi e progetti innovativi per la crescita dei territori del Sud Italia, affinché ad essi sia offerta la possibilità concreta di divenire protagonisti della vita socio – economica e politica del nostro Paese. I suoi ideatori, i quali, per il momento, preferiscono rimanere nell’ombra, affermano che sarà solo un Movimento e non un partito politico. C’è chi afferma, tuttavia, che il passo per entrare nella scena politica è breve. Gli ideatori, per converso, replicano che sarà senz’altro un movimento e che aggregherà donne e uomini i quali amano il Sud Italia, pronti ad impegnarsi perché viva il suo “Diritto di Cittadinanza” sociale , politico ed economico all’interno della nazione italiana. Si vocifera che Giuseppe Conte potrebbe essere un insigne sostenitore di questo movimento. Tutte voci in attesa di conferma.
Articolo pubblicato il giorno 20 Settembre 2019 - 16:16