“E’ disumano, non potete, in nome del dio denaro, sacrificare dignita’ e lavoro di oltre 400 famiglie”. Lo ha detto il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, a margine delle celebrazioni di San Gennaro, parlando del caso Whirlpool Napoli, i cui operai hanno tenuto un sit-in davanti al Duomo. “Ho saputo che avrebbero venduto a una azienda svizzera – ha affermato – non e’ bello”. “E’ giusto che difendano i loro diritti, la loro dignita’ di uomini e lavoratori – ha aggiunto – Devono essere messe in campo tutte le azioni affinche’ siano salvati i posti di lavoro. Devono essere aiutati a salvaguardare il loro lavoro e non si devono arrendere mai ma cercare di difendere il lavoro, da soli non ce la faranno, servono le istituzioni ma anche con la Chiesa come sostegno morale”. “Tutti – ha concluso – siano rispettosi di lavoratori e loro diritti”.
Articolo pubblicato il giorno 19 Settembre 2019 - 20:02