Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, incontrera’ domani a Roma il ministro del Lavoro, Patuanelli, in merito alla vertenza Whirlpool. A riferirlo e’ stato lo stesso de Magistris che proprio ieri, in occasione della manifestazione dei lavoratori Whirlpool di via Argine, aveva chiesto un incontro al ministro. ”Il Governo deve sapere – ha detto il sindaco – che se questa partita non viene presa in modo serio e concreto noi lo interpreteremo come un attacco alla citta’, alla capitale del Mezzogiorno. Non accettiamo ne’ prese in giro ne’ discriminazioni, ma sono convinto di trovare nel ministro l’adeguata sensibilita’ per risolvere questa vertenza che sta portando all’esasperazione le famiglie e che rischia di trasformare una giusta vertenza sociale per il lavoro in una questione di ordine pubblico e questo sarebbe inaccettabile. Se qualcuno vuole trasformare questa vertenza in una conflitto armato – ha aggiunto – sappia che si mette contro la citta”’. De Magistris ha ribadito che la lotta degli operai Whirlpool e’ ”la battaglia della citta”’ e chiede al Governo ”di dimostrare ”la sua autorevolezza nel far rispettare l’accordo siglato a ottobre 2018 tra esecutivo, azienda e rappresentanze sindacali”. ”Lo Stato – ha concluso – deve dimostrare la sua credibilita’ e tra Stato e multinazionali deve prevalere lo Stato che mette al centro il diritto al lavoro come sancito nell’articolo 1 della Costituzione perche’ non possiamo consentire che 400 persone vadano a casa per una scelta industriale di voler delocalizzare all’estero, per salvaguardare altri stabilimenti in Italia e guarda caso chiudere proprio Napoli”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Settembre 2019 - 14:44 / di Cronache della Campania