Martedì 24 settembre si terrà a Castel Volturno (Caserta) il convegno “Masterplan del litorale Domitio-Flegreo. Dal preliminare al Programma integrato di valorizzazione”, nel corso del quale sarà presentato il progetto preliminare del Masterplan approvato dalla giunta regionale della Campania. Con l’insediamento del Partenariato socio economico si darà anche avvio, per la prima volta su questi territori, al Laboratorio di pianificazione partecipata che si svilupperà per l’intero mese di ottobre con un programma ricco di incontri ed eventi distribuiti sul territorio, volti all’ascolto e a raccogliere interessi, bisogni e aspirazioni di sviluppo delle comunità locali e, allo stesso tempo, a migliorare il livello d’informazione, conoscenza, partecipazione e condivisione dei processi decisionali sulle politiche urbane in atto. L’evento che si terrà alle ore 10 presso la sede del Centro di aggregazione e legalità, nell’area di Pineta Grande di Castel Volturno, vedrà coinvolti, oltre al sindaco di Castel Volturno Luigi Umberto Petrella e al presidente dell’ente regionale, Riserve Giovanni Sabatino; il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e l’assessore al Governo del territorio Bruno Discepolo, con Matteo Pedaso di Land Italia, capofila del gruppo di progettazione. Interverranno Michelangelo Russo, direttore del dipartimento di Architettura dell’università degli studi di Napoli; Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania; Annamaria Orso, dirigente scolastico dell’Ipssart e Luigi Traettino, presidente di Confindustria Caserta.Il Progetto del Masterplan ha l’obiettivo di individuare, attraverso una strategia volta alla riqualificazione dell’area nel suo complesso, un Programma integrato di Valorizzazione su un’area target, parte di un ambito territoriale identitario più ampio, costituita da 14 comuni: Bacoli, Cancello e Arnone, Carinola, Castel Volturno, Cellole, Falciano del Massico, Francolise, Giugliano in Campania, Mondragone, Monte di Procida, Parete, Pozzuoli, Sessa Aurunca e Villa Literno. Si tratta di un’area differenziata e complessa, con circa 380mila residenti su una linea di costa lunga oltre 73 km: una realtà caratterizzata da fortissime contraddizioni, ma allo stesso tempo ricca di potenzialità inespresse e oggetto di grande vivacità e interesse, com’è emerso dall’ampia partecipazione registrata a seguito dell’avviso pubblico per la costituzione del Partenariato socio-economico per il programma integrato di Valorizzazione del litorale Domitio-Flegreo pubblicato lo scorso 12 agosto. Sono state registrate oltre 170 manifestazioni di interesse al processo partecipativo, partenariale e concertativo previsto nel Protocollo d’Intesa sottoscritto dalla Regione con gli enti locali coinvolti, nell’intento di favorire la partecipazione della pluralità di soggetti, pubblici e privati che operano nel territorio di riferimento. L’approvazione del progetto preliminare di Masterplan costituisce “la conclusione di un complesso lavoro di riconoscimento di caratteri identitari, di individuazione di beni e risorse locali, di ricognizione dei livelli di progettualità già presenti o – si legge in una nota – attivabili nel breve periodo, di ascolto e interlocuzione con le istituzioni, le forze sociali e imprenditoriali, gli stakeholder, il mondo delle competenze e della cultura”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Settembre 2019 - 15:05