Quella che per i social era ormai diventata la bambina di Bibbiano non solo non e’ di Bibbiano, ma non e’ neppure emiliana. Vive in Lombardia. A rivelarlo Selvaggia Lucarelli, che ha parlato con la madre e con una fonte giudiziaria. “Mi comunica un magistrato che la bambina Greta portata da Salvini sul palco di Pontida non e’ menzionata nell’ordinanza del GIP di Reggio Emilia riguardante il ‘caso Bibbiano’. Inoltre il suo caso non sarebbe stato neppure tra quelli seguiti dai Servizi Sociali della Val d’Enza”, scrive su Twitter la giornalista e scrittrice. E aggiunge: “Ho parlato con la madre. La bambina di Pontida non c’entra nulla con Bibbiano. Vive in Lombardia e le case famiglia a cui fu affidata erano a Varese e Como. Salvini ha strumentalizzato Bibbiano e i bambini in modo indegno”. La mamma di Greta e’ stata contattata dalla Lega davanti a Palazzo Chigi a margine di una manifestazione. Salvini a Pontida non aveva detto esplicitamente che il caso di Greta era uno degli abusi illeciti scoperti a Bibbiano. Si era limitato a dire: “Greta e’ questa splendida ragazza dai capelli rossi che dopo un anno e’ stata restituita alla mamma”. Il leader della Lega non ha neppure detto se si tratta di un caso ‘normale’ o di un affido illegittimo. Salvini oggi ha pubblicato un tweet in cui oltre a Bibbiano parla di “altri comuni italiani” in cui sarebbero stati commessi abusi negli affidi
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2019 - 21:14