Partenza prevista alle 9 di domani dalla stazione centrale di BENEVENTO per il treno storico che congiungerà idealmente Pietrelcina, la città natale di San Pio, con Assisi, città di San Francesco, attraversando la dorsale appenninica e le province di Campobasso, Isernia, L’Aquila, Rieti, Terni e Perugia. Un pellegrinaggio promosso dall’arcivescovo di BENEVENTO, Felice Accrocca, con l’apporto della Regione Campania, della Fondazione Fs, della Camera di Commercio di BENEVENTO e della Provincia di BENEVENTO. “Il pellegrinaggio Pietrelcina – Assisi – dichiarato ilpPresidente della Provincia di BENEVENTO, Antonio Di Maria – è una iniziativa di carattere religioso; ma non solo. L’intento delle soste nei piccoli borghi lungo il percorso fino ad Assisi è infatti anche quello di testimoniare il disagio socio-economico che attanaglia l’intera dorsale appenninica, riportando all’attenzione della politica nazionale il tema delle pesanti ed insostenibili sperequazioni tra aree metropolitane ed aree interne e tra Nord e Sud del Paese”.
In tale contesto, a L’Aquila è stato promosso, grazie all’apporto del Cna, presso il Museo Nazionale Munda, un incontro sul tema ‘Le aree interne dell’Appennino Centro-meridionale da marginali a risorsa per lo sviluppo economico dell’intero Paese’. Interverranno Francesco Todisco, consigliere delegato della Regione Campania alle aree interne; Costantino Boffa, consigliere del presidente della Regione per la ferrovia Napoli-Bari e ferrovia storica Napoli-Pietrelcina-Bosco Redole-aree interne; Antonio Di Maria, presidente Provincia di BENEVENTO; Antonio Campese, presidente Camera di Commercio di BENEVENTO; Felice Accrocca, arcivescovo di BENEVENTO; Marco Bussone, presidente nazionale dell’Unione dei Comuni e degli Montani; Fabrizia Aquilio, assessore al Turismo del comune di L’Aquila. I lavori saranno coordinati da Agostino Del Re, direttore Cna L’Aquila.
Articolo pubblicato il giorno 6 Settembre 2019 - 19:38