È di dodicimila euro l’importo raggiunto con ‘Expert for life’, la passeggiata di 3 km non competitiva promossa dall’associazione ‘United for life’ di cui è presidente la giovane nolana Angela Carbone. L’annuncio ieri mattina ai medici della Breast Unit dell’ospedale Cardarelli di Napoli a cui sarà devoluto l’assegno. Una cifra importante frutto dell’impegno e della solidarietà di oltre duemila persone che hanno acquistato il kit che comprendeva zainetto, maglietta, cappellino,braccialetto e materiale ingormativo. L’arancio il colore scelto anche per questa seconda edizione. Lo start ieri mattina con un lungo serpentone partito da piazza Duomo e che, dopo aver toccato diversi punti del centro storico, si è ritrovato nella chiesa dei Santi Apostoli. Qui, alla presenza dei dottori della Breast Unit, centro di eccellenza del Sud d’Italia per la prevenzione e la cura del tumore al seno, è stato dato l’annuncio del traguardo raggiunto.
“Sono felice, grazie a quanti hanno reso possibile tutto ciò, a cominciare da Expert Parente – commenta Angela Carbone – Questa è un’iniziativa che nasce da una storia vera, la mia. Ho lottato con tutte le mie forze contro il cancro ed anche se sono ancora in cura, continua il mio impegno per la sensibilizzazione alla prevenzione. Oggi sono qui in rappresentanza di tutte quelle donne che stanno vivendo un momento particolare della loro vita ma anche per quelle amiche che non ce l’hanno fatta e che ho visto lasciare prematuramente questa vita “.
Gli obiettivi: la donazione che sarà fatta alla Breast Unit dell’ospedale Cardarelli di Napoli servirà , come hanno spiegato i medici, a coprire una borsa di studio per la presenza nel centro di una psicologa. Una figura necessaria per il supporto emotivo delle pazienti ma anche delle famiglie e del personale che vi opera. Lo scorso anno l’iniziativa, che raggiunse ottomila euro, consentì il supporto di una dietologa.
“Figure come queste – fanno sapere i medici – sono indispensabili nel nostro centro perché consentono di monitorare lo stato di salute delle pazienti che necessita continuamente di cure ma soprattutto di uno stile alimentare adeguato così come il supporto morale risulta di notevole importanza per affrontare il lungo e non facile percorso. Grazie ai nolani e ad Angela per tutto l’amore e la tenacia”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2019 - 19:36