La madre del neonato trovato morto lo scorso lunedì pomeriggio in un cespuglio tra i frutteti di Lana e Cermes in Alto Adige, è stata fermata e si trova piantonata in ospedale a Merano. Si tratta di una donna polacca impegnata nella raccolta delle mele. Oggi, come disposto dalla Procura di Bolzano, sarà effettuata l’autopsia e proseguiranno gli accertamenti al fine di ricostruire quanto accaduto. Il corpicino senza vita di un maschietto, ancora col cordone ombelicale attaccato e con il capo avvolto da un panno, era stato trovato lunedì da turisti tedeschi attorno alle ore 16.30 lungo la via Raffein non distante dal Buschenschank (trattoria) Gloegglkeller. La Procura ha confermato che “il corpo del bambino mostrava segni di violenza” e quindi non viene esclusa che sia deceduto causa strangolamento. Molto probabilmente il bebè è nato e morto a distanza di poche ore. Informato dalla coppia di turisti, a lanciare l’allarme ai soccorritori è stato il contadino del vicino maso Oswald Verdorfer.
Articolo pubblicato il giorno 18 Settembre 2019 - 07:49