Tredici Campioni del Mondo, più di mille presenze complessive in maglia azzurra e gli ultimi quarant’anni di storia del nostro Calcio racchiusi in 24 nomi, quelli della Nazionale delle Leggende Azzurre, che lunedì 7 ottobre allo stadio ‘Sportpark Ronhof’ di Fürth (ore 18) farà il suo esordio in una sfida ricca di fascino con la selezione tedesca Dfb-All-Stars. Dopo Cannavaro, Pirlo, Totti, Gattuso e Zambrotta, le prime cinque Leggende svelate nei giorni scorsi, va definendosi la rosa degli ‘Azzurri Legends’, i campioni che hanno scritto la storia dei successi della Nazionale di nuovo in campo per rappresentare il Calcio italiano nel mondo e raccogliere fondi per progetti di solidarietà. Una squadra stellare, pronta di nuovo a indossare la maglia azzurra in Germania e in occasione dei prossimi impegni che saranno annunciati dal Club Italia della Figc. A difendere i pali degli Azzurri Legends due Campioni del Mondo di Germania 2006, Angelo Peruzzi e Marco Amelia, pronti a comandare una difesa in cui il veterano è il classe ’59 Pietro Vierchowod, Campione del Mondo di Spagna ’82, con altri quattro Campioni del Mondo del 2006, Fabio Cannavaro, Fabio Grosso, Gianluca Zambrotta e Cristian Zaccardo, e tre terzini di spinta come Christian Panucci, Moreno Torricelli e Federico Balzaretti. A centrocampo altri tre reduci della notte di Berlino, Andrea Pirlo, Gennaro Gattuso e Simone Perrotta, vanno a formare un reparto di assoluto valore con Luigi Di Biagio, ex tecnico dell’Under 21 che nel marzo 2018 ha guidato la Nazionale maggiore nelle amichevoli con Argentina e Inghilterra, Massimo Ambrosini, Stefano Fiore, Damiano Tommasi, Giuliano Giannichedda e Angelo Di Livio. All’iniziativa della FIGC ha risposto presente anche quello che Pelè definì il miglior giocatore del Mundial ’82: Bruno Conti. Al capocannoniere di Italia ’90, Totò Schillaci, e a due protagonisti del Mondiale tedesco, Francesco Totti e Luca Toni, si aggiunge in attacco ‘Penna Bianca’ Fabrizio Ravanelli. A loro il compito di superare la difesa tedesca il 7 ottobre a Fürth in una riedizione speciale di una ‘classica’ che metterà di fronte due Nazionali tra le più titolate al mondo (8 Mondiali e 14 finali disputate, 4 Europei, 1 Olimpiade e 1 Confederations), in un remake di sfide memorabili come quelle dei Mondiali del ’70, del 1982 e 2006. Sarà un dolce ritorno in Germania per gli 11 Campioni del Mondo del 2006 e in particolar modo per Luca Toni, che con la maglia del Bayern Monaco ha vinto due campionati, due Coppe di Germania e due Coppe di Lega tedesca, laureandosi capocannoniere con 24 gol nella stagione 2007/2008.
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2019 - 18:14